Un ribollire di luce vera

Mi disintegro e vengo sfibrato dai granelli del deserto
Del piazzale sotto l’arco,
Alla destra del sole rosso, nel tramonto ventoso.
Commosso e disteso,
Irradiando l’aria di calorosa frequenza in risonanza.
Guardo la luce che sorride.
Ascolto il terreno che trema e che mi sussurra qualcosa.
Forse è solo poesia,
O forse e solo un indimenticabile momento di gloria.
E allora ecco che appare l’orchestra,
Diretta dal tempo a mano con la mente dell’uomo.
E allora ecco che piango,
La mano trema e i neuroni diventano arte pura.
I battiti del mio cuore
Si sintonizzano con il battito delle ali degli angeli
E mi elevo diventando aria.
E allora ecco che tutto esplode in un grandioso suono,
Il suono del grande eco,
Il rimbombo eterno della campana dorata del presente.
Piangendo per un raggio di luce,
Mi rendo conto di essere esistenza,
Avvolta dal manto azzurro,
A braccia aperte.

- Mihrem



Commenti

Post più popolari